CONDIZIONI GENERALI DI CONYU IT&Workspaces GMBH

PARTE 1 CONDIZIONI GENERALI

§ 1 Ambito di applicazione

(1) CONYU IT&Workspaces GmbH, Eggerstedter Weg 12, 25421 Pinneberg (di seguito denominato "Fornitore") fornisce i propri servizi esclusivamente sulla base delle presenti Condizioni Generali. Questi valgono anche per i futuri contratti tra le parti nell'ambito dell'hosting e della gestione dei domini, anche se non sono stati nuovamente concordati in modo esplicito.

(2) Non riconosciamo condizioni diverse da quelle del cliente, a meno che non le abbiamo espressamente concordate per iscritto. Le nostre condizioni generali di contratto si applicano anche se forniamo i nostri servizi senza riserve, pur sapendo che il cliente è in conflitto con le condizioni generali di contratto.

§ 2 Obblighi di servizio del fornitore

(1) Gli obblighi di prestazione del Fornitore derivano dalla descrizione delle prestazioni del rispettivo prodotto. Altri impegni, promesse di prestazioni o accordi accessori sono efficaci solo se confermati per iscritto dal Fornitore.

(2) Il Fornitore ha il diritto di ampliare i propri servizi, di adeguarli al progresso tecnico e/o di apportare miglioramenti. Ciò vale in particolare se l'adeguamento risulta necessario per evitare un uso improprio o se il Fornitore è obbligato ad adeguare i servizi a causa di norme di legge.

(3) Se il contraente mette a disposizione servizi aggiuntivi senza un pagamento supplementare, il cliente non ha alcun diritto all'esecuzione di tali servizi. Il Provider ha il diritto di interrompere o modificare tali servizi, precedentemente forniti gratuitamente, o di offrirli solo a pagamento entro un periodo di tempo ragionevole. In tal caso, l'Offerente dovrà informare tempestivamente il Cliente.

(4) Il Fornitore è tenuto a fornire assistenza tecnica al Cliente solo nell'ambito di quanto concordato contrattualmente. Oltre a ciò, il Fornitore non concederà al Cliente alcun servizio di assistenza a titolo gratuito. Il Fornitore non fornisce assistenza diretta ai clienti del Cliente, se non diversamente concordato per iscritto.

(5) Nella misura in cui vengono messi a disposizione del Cliente indirizzi IP fissi, il Gestore si riserva il diritto di modificare l'indirizzo o gli indirizzi IP assegnati al Cliente qualora ciò si renda necessario per motivi tecnici o legali. Se non espressamente garantito per iscritto, il Cliente non ha alcun diritto a un server specifico. Il Cliente è consapevole che potrebbe essere necessario migrare su un altro server senza richiedere il suo consenso. Il Fornitore informerà il Cliente di eventuali modifiche in conformità con la presente Clausola 5.

§ 3 Obblighi del cliente

(1) Il Cliente garantisce che le informazioni da lui fornite sono corrette e complete. Si impegna a informare tempestivamente il Gestore di qualsiasi modifica dei dati di contatto forniti e di qualsiasi altro dato necessario per l'esecuzione del contratto. Il Cliente garantisce di avere almeno 18 anni e di avere piena capacità giuridica ai sensi delle leggi vigenti.

(2) Il cliente è tenuto ad effettuare quotidianamente copie di backup aggiornate di tutti i dati che trasferisce sui server del Provider o a incaricare contrattualmente il Provider di farlo per lui. Se il cliente rimane responsabile del backup dei propri dati, perché non è stato concordato altro, in caso di perdita dei dati il cliente deve caricare nuovamente e gratuitamente i relativi file di dati sui server dell'Offerente e ripristinare le configurazioni.

(3) Il cliente non può violare i divieti di legge, il buon costume e i diritti di terzi (diritti d'autore, diritti di marchio, diritti di nome, diritti di protezione dei dati, ecc.) attraverso la sua presenza all'interno del centro dati dell'Offerente e i banner ivi esposti. Il cliente non può inserire la sua presenza in Internet nei motori di ricerca se e nella misura in cui il cliente viola i divieti legali, il buon costume e i diritti di terzi utilizzando parole chiave e tecniche simili nell'inserimento. In caso di violazione di uno dei suddetti obblighi, l'Offerente avrà il diritto di interrompere i propri servizi con effetto immediato o di bloccare l'accesso alle informazioni del Cliente.

(4) Il Cliente si impegna a modificare regolarmente le password ricevute dall'Offerente per accedere ai suoi servizi e a mantenerle strettamente segrete. Il cliente è tenuto a informare immediatamente l'Offerente non appena viene a conoscenza che la password è nota a terzi non autorizzati.

(5) Nella progettazione della propria presenza su Internet, il cliente si impegna ad astenersi dall'utilizzare tecniche che causino un uso eccessivo delle strutture del Provider. L'Offerente può escludere le presenze su Internet con queste tecniche dall'accesso di terzi fino a quando il Cliente non avrà eliminato/disattivato le tecniche. Questo non vale per i server che sono disponibili per l'uso esclusivo del cliente (hardware dedicato).

(6) Il Cliente si impegna inoltre a non utilizzare le risorse messe a disposizione dall'Offerente per azioni che violino i divieti di legge, il buon costume e i diritti di terzi. Ciò include in particolare le seguenti azioni:
(a) intrusione non autorizzata in sistemi informatici di terzi (ad esempio, hacking);
(b) ostruzione di sistemi informatici di terzi mediante l'invio/diffusione di flussi di dati e/o e-mail (ad esempio, attacchi DoS/DDoS/spam/mail bombing);
(c) ricerca di un accesso aperto ai sistemi informatici (ad esempio, port scanning); (d) utilizzo delle risorse del Fornitore per scopi illegali.(ad esempio, la scansione delle porte);
(d) inviare e-mail a terzi per scopi pubblicitari, a meno che il destinatario non abbia dato il proprio consenso esplicito o non sia altrimenti consentito;
(e) falsificare indirizzi IP, intestazioni di posta e di notizie e distribuire malware. Se il cliente viola uno o più dei suddetti obblighi, il Fornitore ha il diritto di interrompere immediatamente tutti i servizi. Il Fornitore si riserva espressamente il diritto di chiedere il risarcimento dei danni.

(7) Se è stata concordata con il cliente la trasmissione di un determinato volume di dati per periodo di fatturazione, il cliente è tenuto a controllare tale limite. Se il volume di trasmissione dei dati (traffico) attribuibile all'offerta del cliente supera il volume massimo concordato con il cliente per il rispettivo periodo, il provider fatturerà al cliente l'importo attribuibile al volume in eccesso ai prezzi concordati a tale scopo.

(8) Se il cliente amministra, configura o distribuisce autonomamente le licenze sui server, è l'unico ad essere obbligato a garantire la correttezza delle licenze.

§ 4 Conclusione del contratto, durata del contratto, recesso

(1) Il contratto si conclude con l'accettazione da parte dell'Offerente dell'offerta contrattuale del Cliente. L'accettazione è dichiarata espressamente o è visibile all'inizio dell'esecuzione del servizio da parte del Fornitore.

(2) Se non diversamente concordato, la durata minima del contratto è di 12 mesi e il periodo di preavviso per il recesso ordinario è di sei settimane alla fine della durata del contratto. Se non diversamente concordato, il contratto sarà prorogato della rispettiva durata minima in assenza di risoluzione. Se la durata è superiore a un anno, tuttavia, è sufficiente un anno alla volta.

(3) Resta fermo il diritto di entrambe le parti alla risoluzione straordinaria per giusta causa. Un motivo importante per il Provider sussiste in particolare se il Cliente
(a) è in ritardo con il pagamento dei canoni con un importo pari a due canoni mensili di base;
(b) viola colpevolmente un obbligo contrattuale essenziale e il Cliente non pone rimedio alla situazione entro un periodo di tempo ragionevole nonostante un avvertimento.

(4) Per essere efficace, qualsiasi risoluzione deve essere formulata per iscritto. È possibile recedere dal contratto anche via e-mail, se questa è conforme alla forma elettronica del § 126a BGB (la cosiddetta firma elettronica qualificata). Se il fornitore fornisce una funzione di risoluzione corrispondente, il contratto può essere risolto efficacemente anche all'interno del sistema informativo del cliente (CIS). In deroga a ciò, i consumatori ai sensi dell'articolo 13 del Codice civile tedesco (BGB) possono sempre recedere in forma testuale.

(5) Per quanto riguarda il rapporto di registrazione del dominio, si applicano disposizioni parzialmente diverse in materia di recesso, elencate al § 13 delle presenti Condizioni generali.

§ 5 Prezzi e pagamenti

(1) I canoni indipendenti dall'uso sono dovuti e pagabili in anticipo per la rispettiva durata del contratto, a meno che non sia stato concordato con il cliente un periodo di fatturazione diverso. Gli addebiti dipendenti dall'uso sono dovuti e pagabili alla fine del rispettivo periodo di fatturazione. Tutte le spese si basano sui prezzi concordati con il cliente a tale scopo.

(2) Il cliente è in mora anche senza sollecito se non paga entro 14 giorni dal ricevimento della fattura.

(3) Se non diversamente concordato, i pagamenti del Cliente saranno effettuati tramite addebito diretto SEPA. Se non diversamente concordato, il Cliente conferirà al Gestore un mandato per la procedura di addebito diretto di base SEPA per la riscossione di tutte le spese sostenute nell'ambito del rapporto contrattuale. Il mandato si applica anche alle nuove coordinate bancarie fornite dal Cliente. L'Offerente informerà il Cliente in tempo utile prima della riscossione dell'addebito diretto corrispondente. Il Cliente deve assicurarsi che il suo conto abbia fondi sufficienti nel periodo di addebito concordato. Il cliente è tenuto a risarcire l'Offerente per qualsiasi perdita subita a causa di un eventuale rifiuto di pagamento da parte dell'istituto titolare del conto.

(4) In caso di pagamento tramite Paypal, oltre alle presenti si applicano le corrispondenti CG di Paypal. Il cliente autorizza il fornitore a riscuotere l'importo della fattura dal suo conto Paypal.

(5) In caso di ritardo nel pagamento, il Fornitore avrà diritto a richiedere un interesse pari al 10% annuo. Al contrario, il Cliente ha il diritto di dimostrare che non si è verificata alcuna perdita di interessi o una perdita significativamente inferiore.

(6) Il fornitore dovrà fornire una fattura elettronica in ogni caso. Il cliente è d'accordo. Se il Cliente richiede l'invio di una fattura per posta, il Gestore può addebitare una tariffa adeguata per ogni fattura.

(7) Il blocco temporaneo dei servizi non influisce sull'obbligo di pagamento del cliente.

(8) Il cliente può compensare i crediti del contraente solo con contropretese non contestate o legalmente accertate. Ciò non vale per i diritti di garanzia del cliente, nella misura in cui questi vengono compensati con il diritto di pagamento del contraente.

(9) Ai clienti privati verrà applicata l'aliquota IVA vigente nel rispettivo Paese dell'UE.

§ 6 Garanzia

(1) Il cliente è tenuto a notificare tempestivamente al contraente eventuali difetti e a supportare il contraente al meglio delle sue possibilità nell'eventuale eliminazione dei difetti, in particolare adottando tutte le misure ragionevoli per la sicurezza dei dati.

(2) Il Fornitore sottolinea che, allo stato attuale della tecnica, non è possibile creare hardware e software in modo tale che funzionino senza errori in tutte le combinazioni di applicazioni o che siano protetti da qualsiasi manipolazione da parte di terzi. L'Offerente non garantisce che l'hardware e il software utilizzati o forniti dall'Offerente soddisfino i requisiti del Cliente, siano adatti a specifiche applicazioni e siano inoltre privi di crash, errori e malware. L'Offerente garantisce al Cliente solo che l'hardware e il software utilizzati o forniti dall'Offerente funzioneranno sostanzialmente in conformità con le specifiche del produttore al momento della fornitura, in condizioni operative normali e con una normale manutenzione.

§7 Responsabilità

(1) Il Provider è responsabile, a prescindere dai motivi legali, solo in base alle seguenti disposizioni.

(2) Il fornitore è responsabile per dolo e colpa grave in conformità alle disposizioni di legge.

(3) In caso di negligenza lieve, il contraente è responsabile solo in caso di violazione di un obbligo contrattuale sostanziale, il cui adempimento è un presupposto per la corretta esecuzione del contratto e sulla cui osservanza il cliente può regolarmente fare affidamento (obbligo cardinale). In questi casi, l'Offerente sarà responsabile solo per l'importo del danno prevedibile e tipico del contratto.

(4) In caso di negligenza lieve, si esclude la responsabilità per tutti gli altri danni, in particolare per i danni conseguenti, i danni indiretti o il mancato guadagno.

(5) Le limitazioni di cui sopra non si applicano in caso di lesioni alla vita, all'incolumità fisica o alla salute, o in caso di responsabilità ai sensi della legge sulla responsabilità del prodotto.

(6) Nella misura in cui la responsabilità del Provider è esclusa o limitata, ciò vale anche per la responsabilità dei dipendenti, del personale, dei rappresentanti e degli agenti ausiliari del Provider.

(7) Nell'ambito di applicazione della legge sulle telecomunicazioni (TKG), la disposizione sulla responsabilità di cui al § 44a TKG rimane in ogni caso inalterata.

§ 8 Protezione dei dati

L'offerente raccoglie, elabora e utilizza i dati personali del cliente nell'ambito delle disposizioni di legge sulla protezione dei dati. Ulteriori informazioni al riguardo sono contenute nella dichiarazione sulla protezione dei dati di Host Europe GmbH.

§ 9 Diritti d'autore, contratti di licenza

(1) Il Fornitore concede al Cliente un diritto d'uso non esclusivo (semplice), limitato nel tempo alla durata del contratto, del software proprio e di terzi fornito. Non sono consentiti il trasferimento, se non con il consenso del Fornitore, mediante acquisizione del contratto, né la concessione di sublicenze a terzi. Non è consentito un ulteriore utilizzo dopo la risoluzione del contratto; le copie del software fornito dovranno essere cancellate dal cliente dopo la risoluzione del contratto.

(2) Per i programmi open source, si applicano anche le rispettive condizioni di licenza valide del fornitore del software. Il Fornitore li metterà a disposizione del Cliente su richiesta. Qualora i termini e le condizioni del fornitore del software siano in conflitto con i presenti Termini e condizioni, i termini e le condizioni del fornitore del software avranno la precedenza.

(3) Per i prodotti Microsoft: Alcuni servizi offerti dal Provider sono messi a disposizione del Cliente direttamente da Microsoft; anche in questo caso il partner contrattuale rimane il Provider. L'utilizzo dei Servizi Microsoft Office 365 è soggetto al Contratto di licenza con l'utente finale Microsoft ("MS EULA") e al Contratto Microsoft Cloud, entrambi parte integrante del Contratto, comprese le disposizioni in materia di protezione e trattamento dei dati ivi contenute. Il Cliente riconosce e accetta che Microsoft possa utilizzare, memorizzare o elaborare i dati del Cliente (inclusi i dati personali) in conformità al Contratto Microsoft Cloud. Quando prenota i prodotti Microsoft, il cliente accetta le relative norme e politiche di Microsoft.

(4) Per tutti gli altri aspetti, si applicano le condizioni di licenza dei rispettivi produttori di software e, se del caso, le condizioni aggiuntive specifiche del produttore o del software del Fornitore.

Esenzione § 10

Il Cliente si impegna a risarcire internamente l'Offerente da tutte le possibili richieste di risarcimento da parte di terzi che si basano su azioni illegali o di violazione da parte del Cliente o su errori nel contenuto delle informazioni fornite dal Cliente. Ciò vale in particolare per le violazioni del diritto d'autore, del marchio, del nome, della protezione dei dati e della concorrenza, nonché per le violazioni del § 3 (8) del presente contratto.

§ 11 Legge applicabile, foro competente

(1) Il diritto della Repubblica Federale di Germania si applica ad esclusione della Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di vendita internazionale di merci (CISG).

(2) Se il cliente è un commerciante, una persona giuridica di diritto pubblico o un fondo speciale di diritto pubblico, Colonia sarà il foro competente esclusivo per tutte le controversie derivanti e connesse al rapporto contrattuale. Il contraente ha inoltre il diritto di citare in giudizio il cliente presso il suo foro competente.

(3) Il Fornitore non partecipa a procedure di risoluzione delle controversie davanti a un collegio arbitrale dei consumatori.

§ 12 Varie

(1) Tutte le informazioni e le dichiarazioni del contraente, ad eccezione delle dichiarazioni di recesso, possono essere inviate al cliente per via elettronica, in particolare tramite il KIS o per e-mail all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cliente. Tuttavia, la restrizione di cui al § 4 comma 4 si applica alle dichiarazioni di cessazione da parte del Provider.

(2) Se una disposizione del contratto è o diventa invalida o se il contratto contiene una lacuna che deve essere colmata, ciò non pregiudica la validità delle restanti disposizioni. Le parti si impegnano a sostituire la clausola invalida con una clausola valida che si avvicini maggiormente allo scopo economico della clausola invalida. Lo stesso vale in caso di lacune nel contratto.

PARTE 2 CONDIZIONI SPECIALI

§ 13 Termini e condizioni speciali per i domini

(1) Se il Cliente registra un dominio tramite il Provider, il contratto viene stipulato direttamente tra il Cliente e il rispettivo registro o registrar. L'Offerente agisce per il Cliente nell'ambito di un rapporto di agenzia. Pertanto, si applicano le condizioni di registrazione e le linee guida pertinenti del rispettivo registro o conservatore.

(2) La registrazione dei domini viene effettuata con una procedura automatizzata. Il Provider non ha alcuna influenza sull'assegnazione dei domini. Pertanto non garantisce che i domini richiesti per conto del cliente possano essere assegnati (delegati) e siano liberi da diritti di terzi.

(3) Il cliente è tenuto a collaborare in modo ragionevole alla registrazione, al trasferimento e alla cancellazione dei domini, nonché alla modifica delle voci nei database dei registri.

(4) Il cliente garantisce che i suoi domini e i contenuti accessibili attraverso di essi non violano le norme di legge né i diritti di terzi. A seconda del tipo di dominio o dell'obiettivo del contenuto associato, è necessario osservare altri sistemi giuridici nazionali.

(5) Se terzi affermano in modo credibile che i domini o i contenuti violano i loro diritti, o se il Provider è convinto che una violazione dei diritti sia probabile a causa di circostanze oggettive, il Provider può bloccare temporaneamente i contenuti e adottare misure per rendere inaccessibile il dominio in questione.

(6) Il cliente è tenuto a tenere indenne il provider da richieste di risarcimento da parte di terzi basate sull'uso non autorizzato di un dominio Internet o dei relativi contenuti.

(7) Se il Cliente rinuncia a un dominio nei confronti del rispettivo registro o della società di registrazione, dovrà informare immediatamente il Fornitore.

(8) La cessazione del rapporto contrattuale con il Provider non pregiudica in linea di principio il contratto di registrazione di un dominio in essere tra il Cliente e il registro o il registrar. Gli ordini di cancellazione relativi al rapporto di registrazione devono comunque essere indirizzati al Fornitore, poiché il Fornitore amministra il dominio per conto del Titolare del dominio e le notifiche del Titolare del dominio, comprese le cancellazioni del contratto, saranno regolarmente inoltrate al rispettivo registro o registrar tramite il Fornitore.

(9) La risoluzione del rapporto contrattuale con il Provider da parte del cliente richiede pertanto l'espressa dichiarazione scritta del cliente che il dominio è (anche) risolto e può essere cancellato, affinché il rapporto di registrazione di un dominio sia effettivamente risolto allo stesso tempo. Se il cliente non è anche il titolare del dominio, l'ordine di cessazione o cancellazione richiede il consenso scritto del titolare del dominio o dell'admin-c. In entrambi i casi, per "per iscritto" si intende la forma consentita dal § 4 (4) frasi 1-3.

(10) Il periodo per l'emissione di ordini di cessazione del dominio al Provider sarà di sei settimane dalla fine del rapporto di registrazione per tutti i domini in relazione ai domini di primo livello .de, .at, .com, .net, .org, .biz, .info, .eu, e di tre mesi per tutti gli altri domini.

(11) A questo proposito, il Provider dovrà immediatamente inoltrare al registro gli ordini di cancellazione tardiva del dominio. Si chiarisce, tuttavia, che se un ordine di risoluzione relativo al contratto di registrazione del dominio non viene emesso dal cliente a tempo debito e quindi la durata della registrazione del dominio viene prorogata nei confronti del registro o del registrar, l'obbligo di pagamento del cliente rimane in vigore per il periodo della proroga.

(12) Se il cliente interrompe il rapporto contrattuale con l'offerente, ma non prende una decisione esplicita su cosa fare con i domini finora registrati tramite l'offerente, anche l'obbligo di pagamento per i domini rimarrà in vigore fino a nuovo avviso. Dopo una richiesta infruttuosa al Cliente, inviata all'indirizzo e-mail depositato dal Cliente, di dichiarare per iscritto la propria posizione sui domini (ai sensi del § 4 comma 4 delle presenti CGC) entro un periodo di tempo ragionevole, il Provider avrà il diritto di trasferire i domini all'amministrazione diretta del rispettivo registro o di rilasciare i domini a nome del Cliente. Lo stesso vale in caso di risoluzione del rapporto contrattuale con il Cliente da parte dell'Offerente.

(13) Se i domini non vengono affidati dal Cliente all'amministrazione di un altro provider entro la data di scadenza del contratto di agenzia per l'amministrazione del dominio tra il Cliente e il Provider, quest'ultimo avrà il diritto di trasferire i domini all'amministrazione diretta del rispettivo registro o di rilasciare i domini per conto del Cliente. Ciò vale in particolare anche nel caso in cui il cliente abbia impartito un'istruzione per il trasferimento del dominio a un nuovo provider, ma tale istruzione non sia stata eseguita a tempo debito.

§ 14 Condizioni speciali per i servizi di posta elettronica

(1) Il cliente deve recuperare i messaggi in arrivo nelle sue caselle di posta elettronica a intervalli regolari. L'Offerente si riserva il diritto di cancellare i messaggi personali ricevuti per conto del Cliente se sono stati recuperati o inoltrati dal Cliente o se non sono stati recuperati dal Cliente entro tre mesi dalla ricezione sul server di posta. Il Gestore si riserva inoltre il diritto di restituire al mittente i messaggi personali ricevuti per conto del Cliente se vengono superati i limiti di capacità previsti dalle rispettive tariffe. Inoltre, il Provider ha il diritto di limitare ragionevolmente le dimensioni dei messaggi in entrata e in uscita.

(2) Il Provider può rifiutare i messaggi di posta elettronica inviati ai propri clienti sulla base di criteri oggettivi, qualora i fatti giustifichino l'ipotesi che un messaggio di posta elettronica contenga software dannoso (virus, worm o Trojan, ecc.), le informazioni sul mittente siano false o mascherate, oppure si tratti di una comunicazione commerciale non richiesta o mascherata.

(3) È vietato l'invio di cosiddette e-mail di spam. Ciò include in particolare l'invio di pubblicità non consentita e non richiesta a terzi. Nell'invio di e-mail è inoltre vietato fornire dati falsi sul mittente o camuffare l'identità del mittente in qualsiasi altro modo. Nel caso di comunicazioni commerciali, il cliente è tenuto a rendere evidente tale carattere attraverso un'appropriata veste grafica dell'e-mail e a rispettare i requisiti legali applicabili.

(4) Se il cliente invia e-mail di spam ai sensi del paragrafo precedente, il provider può bloccare temporaneamente le relative caselle di posta elettronica del cliente.

§ 15 Termini e condizioni speciali per i prodotti di hosting, i server dedicati e virtuali

(1) Il cliente garantisce espressamente che la messa a disposizione e la pubblicazione dei contenuti delle pagine web o dei dati da lui inviati non violano il diritto tedesco o qualsiasi altra legge nazionale pertinente, in particolare il diritto d'autore, il diritto dei marchi, il diritto dei nomi, il diritto della protezione dei dati e il diritto della concorrenza. Il Provider si riserva il diritto di bloccare temporaneamente i contenuti che appaiono discutibili sotto questo aspetto. Lo stesso vale nel caso in cui al Provider venga richiesto da una terza parte di modificare o eliminare i contenuti dei siti web ospitati perché presumibilmente violano i diritti di terzi.

(2) Nel caso in cui il Cliente fornisca la prova che la violazione dei diritti di terzi o qualsiasi altra violazione legale non è da temere, il Provider renderà nuovamente disponibili a terzi i siti web interessati. Con la presente, il Cliente indennizza l'Offerente da richieste di risarcimento da parte di terzi basate su contenuti illeciti di un sito web del Cliente.

(3) Al cliente è vietata la fornitura dei seguenti servizi:

  • Servizi di Internet Relay Chat (IRC)
  • Servizi di anonimizzazione
  • Reti di condivisione di file P2P

(4) Se solo il cliente ha i diritti di amministratore, il provider non può gestire il server. Il cliente è quindi l'unico responsabile del suo contenuto e della sicurezza del server. È suo dovere installare software di sicurezza, informarsi regolarmente sulle vulnerabilità di sicurezza che vengono rese note e chiudere le vulnerabilità di sicurezza conosciute. Se il Fornitore mette a disposizione programmi di sicurezza o di manutenzione, ciò non esonera il Cliente dal suo obbligo.

(5) Il cliente è tenuto a configurare e gestire i propri server in modo tale da non mettere in pericolo la sicurezza, l'integrità e la disponibilità delle reti, degli altri server, nonché del software e dei dati di terzi o del provider.

(6) Se un cliente mette a repentaglio la sicurezza, l'integrità o la disponibilità di reti, altri server, nonché software e dati di terzi o del Provider tramite il proprio server, o se il cliente è sospettato di farlo a causa di circostanze oggettive, il Provider ha il diritto di bloccare temporaneamente il server. Ciò vale in particolare anche per i cosiddetti attacchi denial of service (attacchi DoS) effettuati dal cliente attraverso il suo server e anche nel caso in cui il cliente non sia responsabile dell'azione o della condizione dannosa, ad esempio se il server del cliente viene manipolato e utilizzato da terzi. Un atto intenzionale del cliente autorizza il contraente a interrompere il rapporto contrattuale senza preavviso e senza preavviso.

(7) Se attraverso il server vengono inviate e-mail di spam (vedere la sezione Condizioni speciali per i servizi di posta elettronica), il Provider può anche bloccare temporaneamente il server.

(8) Se non diversamente concordato, l'Offerente non è tenuto a eseguire il backup dei dati del Cliente. Se il Cliente incarica il Provider di eseguire il backup dei dati, il Cliente è tenuto a verificare tempestivamente e a intervalli regolari la completezza e l'idoneità del backup effettuato dal Provider per la ricostruzione dei dati. Il Cliente è tenuto a comunicare immediatamente al Gestore eventuali irregolarità.

(9) Il Provider ha il diritto di verificare o controllare regolarmente la conformità dei server del Cliente agli accordi e alle disposizioni contrattuali, in particolare alle disposizioni relative alle licenze. Nell'ambito di ciò, il Gestore ha in particolare il diritto di verificare se il Cliente ha ottenuto un numero sufficiente di licenze software. Il cliente è tenuto a collaborare alla verifica. Ciò comprende la fornitura al Fornitore delle informazioni e dei dati necessari entro un ambito e un periodo di tempo ragionevoli, nonché l'installazione (permanente) o la tolleranza dell'installazione di programmi corrispondenti a questo scopo sui server del Cliente.

11.02.2020

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